La Dytech ha confermato questa mattina la volontà di chiudere lo stabilimento di Airasca e il trasferimento della produzione a Chivasso. Non decolla quindi la trattativa con la Regione che la scorsa settimana, con l'assessore Pentenero, si era detta disposta a concedere degli incentivi pur di scongiurare il trasferimento annunciato. I vertici dell'azienda si erano presi una settimana per valutare l'offerta e questa mattina è arrivata la risposta purtroppo negativa su tutti i fronti, del resto in questi giorni era già cominciato il trasloco nella palazzina uffici.La reazione degli operai è stata però meno remissiva della volta scorsa: sono state decise tre ore di sciopero immediate e un presidio davanti ai cancelli, mentre si sta valutando l'ipotesi di bloccare la ex statale 23. Davanti ai cancelli anche il consigliere regionale 5Stelle, Valetti.
03/11/2016 - 15:46