26/07/2016 - 23:09
E' finita con una coltellata alla gola la lite, sfociata nel tardo pomeriggio di oggi, tra un impresario edile albanese e il suo datore di lavoro. Pomo della discordia pare sia stato un assegno, inferiore alle aspettative, per pagare alcuni lavori di ristrutturazione di un'abitazione. A detta dell'aggressore mancavano 12mila euro. Di qui il diverbio, sfociato con un colpo di coltello a serramanico sferrato dall'albanese 48enne. I carabinieri di Giaveno lo hanno arrestato. Il 32enne italiano รจ stato trasportato all'ospedale di Rivoli dove resta in prognosi riservata ma, secondo i medici, non sarebbe in pericolo di vita.