Referendum sulle trivelle, dove, come e quando si vota

16/04/2016 - 12:38

Domani, domenica 17 aprile, sarà possibile votare per il referendum abrogativo promosso da nove consigli regionali, insieme ad ambientalisti e comitati locali. Gli elettori possono esprimere il loro parere sull’abrogazione dell’articolo 6 comma 17 del "Codice dell’ambiente", che riguarda l’estrazione di idrocarburi entro le 12 miglia nautiche dalla costa italiana, pari a poco più di 22km.

 

Chi può votare
Potranno votare tutti i cittadini italiani che godono dei diritti politici. Si vota presso il proprio seggio, indicato sulla scheda elettorale, con un documento d’identità valido e la stessa tessera elettorale. Gli aventi diritto al voto sono 46.887.562 elettori, a cui si aggiungono 3.898.778 elettori residenti all’estero che potranno votare per corrispondenza.

 

Quando si vota

I seggi saranno aperti il 17 aprile dalle 7 alle 23. 

 

Come si vota
La scheda è una sola, gialla, con un quesito referendario a cui si può rispondere “Sì” o “No” con una croce.

 

Il testo del quesito referendario

«Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: ‘per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale’?».

 

Italiani all’estero
Gli elettori italiani residenti all’estero e iscritti all’Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) hanno ricevuto un plico al loro domicilio di residenza. Da questo referendum possono partecipare al voto per corrispondenza, organizzato dagli uffici consolari italiani, tutti gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi.

 

Scheda elettorale
In caso di smarrimento della tessera elettorale o di esaurimento degli spazi per i timbri, gli elettori possono chiederne una nuova all’Ufficio elettorale del proprio comune di appartenenza.

 

I risultati
Lo scrutinio dei voti inizierà alle 23 di domenica 17 aprile, subito dopo la chiusura dei seggi. I dati sull’affluenza alle urne delle ore 12, 19 e 23 saranno pubblicati in tempo reale. Per essere valido il risultato della consultazione, dovrà essere raggiunto il quorum del 50 per cento più uno degli aventi diritto, come previsto dall’articolo 75 della costituzione italiana.