Il presidente del Consiglio comunale di Pinerolo Luca Barbero ha inviato una lettera alla dirigente scolastica del I Circolo, dott.ssa Roberta Martino, e per conoscenza a "L'Eco del Chisone", in merito alla decisione del Comune di chiudere temporaneamente la scuola "Nino Costa". La lettera è firmata, oltre che da Luca Barbero, anche dai consiglieri Alberto Abate, Piero Zanello, Luca Milana, Stefano Ricchiardi, Luigi Carignano, Giuseppino Berti, Dafne Fornaro, Angelo Masciotta, Goffredo Le Donne, Corrado Bordignon.
«L’art. 34 della nostra Costituzione recita: "La scuola è aperta a tutti".
La decisione di chiudere una scuola è, sempre, un passaggio amministrativo (ma anche e soprattutto umano) difficile e doloroso, sia per chi la decisione la deve prendere, sia per chi la decisione la deve "subire".
Anche questa volta è stata una scelta difficile, per molte e ovvie ragioni di tipo diverso; ragioni che vanno ben al di là del privare i bambini e le loro insegnanti di uno spazio o del comprendere i disagi che i bambini, le loro famiglie e le insegnanti dovranno “sopportare”.
Chiudere, anche solo temporaneamente, una scuola è una sconfitta per la democrazia e per le istituzioni tutte.
Come consiglieri comunali della Città di Pinerolo siamo però altrettanto convinti che, date le condizioni venutesi a creare, non si potesse fare diversamente e che il Sindaco e la Giunta abbiano agito bene e nell’interesse collettivo.
Venerdì 2 ottobre u.s., presso l’Auditorium Baralis, si è svolto un partecipato incontro che ha consentito alla Amministrazione di spiegare ai bambini, alle famiglie e a tutti gli operatori della scuola "Nino Costa" le cause e le ragioni della scelta e le azioni che si era deciso di intraprendere per la gestione dell’emergenza immediata e soprattutto per la gestione delle settimane a seguire.
L’incontro è stato, a esclusione di alcuni interventi, positivo e, soprattutto, costruttivo.
Al di là dell’arrabbiatura di qualcuno o della volontà di strumentalizzare l’accaduto da parte di qualcun altro crediamo sia giusto sottolineare come, anche questa volta, sia prevalsa, nella maggior parte degli interessati, la logica della comprensione e dell’aiuto reciproco.
Grosso merito dell’essere riusciti a superare (insieme) questo difficile passaggio va riconosciuto al contributo e al senso di responsabilità della dirigente scolastica, Roberta Martino, e di tutto il corpo docente e non docente della "Costa-Battisti-Agazzi".
A loro va il nostro apprezzamento e il nostro ringraziamento; anche ai bambini e ai genitori va il nostro ringraziamento.
Il Consiglio comunale lavorerà affinché, come anticipato dall’Amministrazione, in tempi rapidi, l’edificio di via Cesare Battisti (ex SUMI) possa essere adeguato al fine di ospitare, il prima possibile, tutte le classi della "Nino Costa"».
Su "L'Eco del Chisone" in edicola domani tutte le novità sul servizio di scuolabus, le prime verifiche sul trasferimento della scuola alla "Battisti" e le soluzioni individuate a lungo termine (da gennaio 2016).
13/10/2015 - 12:23