Unione dei Comuni senza Urbanistica, per Legambiente «scelta sconcertante»

19/12/2014 - 17:18

«Non nascondiamo il nostro sconcerto per la possibile decisione dei singoli Comuni di escludere la materia urbanistica dalle competenze dell'Unione montana dei Comuni delle Valli Chisone e Germanasca». Lo scrivono i circoli di Legambiente  di Pinerolo e della Val Pellice in riferimento alla notizia pubblicata sul "L'Eco del Chisone" il 3 dicembre scorso, sulla proposta di sostituire la funzione associata della Pianificazione (gestione dei Piani regolatori) con quella Catastale.

«Tale scelta - prosegue l'associazione ambientalista - pregiudica in modo determinante la qualità e le prospettive della pianificazione, strumento fondamentale per governare le trasformazioni dei suoli secondo i principi di sostenibilità e di tutela dell'identità del territorio». Tra le «rilevanti e gravi conseguenze di questa eventualità», Legambiente elenca la perdita di efficienza dall'organizzazione amminsitrativa, l'aumento dei costi della pianificazione, moltiplicati per ogni singolo Comune, e la «banalizzazione della pianificazione», impedendo «una pratica autorevole che affronti le questioni ecologiche, ambientali, valutative in modo organico e secondo principi di continuità».