Delitto di Bruino, la Cassazione conferma l'ergastolo per la "mantide" Crivellari

10/12/2014 - 22:52

La Corte di Cassazione ieri ha confermato le pene inflitte ai protagonisti dell'atroce delitto di Bruino. La Suprema corte ha ratificato la condanna all'ergastolo Maria Teresa Crivellari, accusata del sequestro, dell'omicidio e dell'occultamento del cadavere di Marina Patriti, moglie del suo ex-amante Giacomo Bellorio. Nel febbraio del 2010 Crivellari sequestrò, uccise e poi seppellì nel giardino dell’abitazione Marina Patriti, casalinga di Bruino, "rea" di essere la moglie del suo ex-amante. Un delitto cruento. Il cadavere della donna venne trovato soltanto sette mesi dopo in una cascina di S. Ambrogio. Pene confermate anche per i suoi complici: 15 anni per Alessandro Marella, il figlio della Crivellari che nel delitto era stato indicato dagli investigatori come il "carceriere" della vittima; stessa condanna anche per Andrea Chiappetta, uno dei due sequestratori che rapirono la casalinga bruinese da Bruino e la portarono fino a S. Ambrogio. Per Calogero Pasqualino, l'altro sequestratore di Marina Patriti, una condanna a 12 anni di carcere.