Nel lager di Fenestrelle migliaia di deportati?
Commemorazione il 7 nella fortezza
FENESTRELLE - Secondo il Comitato nazionale delle Due Sicilie furono più di ventiseimila i deportati meridionali che finirono i loro giorni nella fortezza di Fenestrelle. Altre fonti ne indicano qualche centinaio. Soldati e ufficiali che si erano rifiutati di rinnegare il proprio re per seguire quello sabaudo e semplici civili borbonici catturati con l'accusa di brigantaggio. È questa la versione meno nota della storia dell'Unità d'Italia che sarà commemorata venerdì 7 al forte S. Carlo. Ne parla in un suo libro il presidente dell'Ordine dei giornalisti Lorenzo Del Boca, che aggiunge: «Non uccidiamoli anche nel ricordo».
di Sara Perro (continua)
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Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino
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