Era accusato di appropriazione indebita, per aver sottratto alcune decine di migliaia di euro dalle casse di sei condomìni che amministrava (tutti in Val Pellice, tranne uno a Pinerolo). Una vicenda che il nostro giornale ha ampiamente anticipato nel numero in edicola, in vista della sentenza attesa proprio per oggi. E nell'udienza odierna il giudice Alberto Giannone della terza sezione penale del tribunale di Torino ha condannato Francesco Baù, classe '81, candidato sindaco a Pinerolo nel 2011, ad un anno e sei mesi di reclusione (senza attenuanti), più 600 euro di multa e circa 80 mila euro di risarcimento danni alle varie parti offese. Baù era difeso dall'avv. Mauro Cimini, che aveva sostenuto la tesi della "confusione contabile" escludendo però rilievi penali nell'operato del suo assistito. Giannone é stato d'altro parere. Motivazioni tra 60 giorni. Sul prossimo numero ampio servizio.
09/04/2014 - 21:51