Dopo aver accolto nei giorni scorsi l'appello delle aziende del Trasporto pubblico delle provincie di Biella e Vercelli, il Tar Piemonte ha accolto il ricorso dei Comuni di Torino e Cuneo contro i tagli alle risorse per il trasporto pubblico locale compiuti negli ultimi mesi dalla giunta Cota. In particolare in queste ultime settimane erano aumentate le proteste nella conurbazione di Cuneo, colpita per il 2014, da un taglio di 1.452.783 euro.
Secondo il consorzio Granda Bus la riduzione delle risorse è tale da dover sospendere totalmente il servizio su gomma dal 1º marzo 2014, mettere in pericolo posti di lavoro per gli autisti e costringere gli studenti alla settimana corta scolastica. Problemi che coinvolgerebbero anche l'area di Saluzzo e i pendolari della Val Po e Infernotto.