Lo slogan è "Cittadini e Cittadine non chiedete favori per ciò che potete ottenere come diritto". La forma scelta è una lettera. Ma il contenuto è forte: denuncia tentativi di voto di scambio. Diego Sarno, assessore comunale alla Trasparenza e la Legalità, agita lo spettro di falsi colloqui e raccolta di curriculum in vista della campagna elettorale. Sarno dice di aver raccolto la testimonianza di tre cittadini, che gli hanno chiesto dove si potevano mandare il curriculum per andare a lavorare a Mondo Juve - il megacentro commerciale in costruzione in questi mesi. Da tempo, infatti, circola in città la voce che qualcuno raccolga curriculum e faccia colloqui per le assunzioni. "I curriculum eventualmente consegnati non hanno alcun valore e i colloqui organizzati allo stesso scopo sono falsi e strumentali - scrive Sarno -. L’Amministrazione comunale compatta e unita, qualche mese fa, ha deciso di sottoscrivere un accordo con la Provincia e il Centro per l’Impiego per la gestione di servizi di accompagnamento al lavoro sul territorio. Questa procedura varrà anche per i posti di lavoro di Mondo Juve, come per qualunque altra occasione e opportunità di lavoro sul nostro territorio legate a nuovi insediamenti commerciali o industriali".
L'assessore sottolinea di non essere riuscito a sapere chi tenga questi colloqui. Ma la sua lettera ha suscitato già diverse reazioni. Il sindaco Giuseppe Catizone ha ribadito il concetto, mentre Alessandro Azzolina (assessore in quota Sel e candidato sindaco alle Primarie del centrosinistra) ha invitato i cittadini a denunciare qualsiasi promessa di posti di lavoro, di incarichi istitituzionali o di mirabolanti e costose strutture sportive in cambio di un voto. Un clima avvelenato a pochi giorni dall'apertura del cantiere di Mondo Juve per una visita pubblica. Visita che si terrà il mattino del 9 febbraio e seguirà una scia di inevitabili polemiche.