Tribunali, la Corte costituzionale boccia il referendum

15/01/2014 - 21:40

La Corte costituzionale oggi ha dichiarato inammissibile la richiesta, presentata da nove consigli regionali, di referendum abrogativo della riforma della geografia giudiziaria, entrata in vigore il 13 settembre, che ha portato alla soppressione di 30 tribunali, 220 sedi distaccate e 667 uffici di giudice di pace. L’idea di ribellarsi al drastico taglio degli quffici giudiziari era partita lo scorso agosto dal Consiglio regionale dell’Abruzzo, a seguire erano arrivate le adesioni di Basilicata, Calabria, Marche, Friuli-Venezia Giulia, Puglia, Campania, Liguria e Piemonte. Insomma, nuova delusione per chi (pochi, a dre il vero) ancora pensavano che per il tribunale di Pinerolo ci sia ancora una possibilitá di ripristino.