Oggi, in Tribunale a Cuneo, davanti al giudice Marco Toscano ed alla pm Cristina Bianconi, si è svolto l'ultimo atto dell'Udienza Preliminare del processo per il fallimento della Neograf di Moretta. Toscano ha accolto le richieste di patteggiamento di Piero Calandri, storico fondatore della Neograf, e dell'ex moglie Margherita Trucco, difesi dall'avvocato Cristiano Michela. Il primo è stato condannato a 1 anno e 10 mesi, la Trucco a 1 anno e 7 mesi. Il giudice ha anche disposto una pena di 1 anno e 6 mesi per Roberto Repossi. Pene sospese per tutti e tre. Rinvii a giudizio invece per Blaise Alain Bartoccioni, Francesco Osella e Marco Venturini registi degli ultimi mesi di vita della Neograf e dell'operazione IFILL. I tre hanno scelto di andare a dibattimento : per loro il processo comincerá a maggio 2014 a Cuneo. Assolto invece Michelangelo Rivoira, difeso dagli avvocati Flavio Manavella e Cosimo Palumbo.
La Neograf fallì nell'agosto del 2009, lasciando senza lavoro circa 200 persone. A gennaio 2013 il reparto di stampa è ripartito grazie all'investimento della Hafliger di Rozzano. Inizialmente si è partiti con una ventina di assunzioni, la speranza è di arrivare ad una cinquantina a regime.