«I provvedimenti di “autorizzazione all'utilizzo” per un periodo determinato dei locali ospitanti alcuni tribunali e sedi distaccate che risulterebbero soppressi dalla riforma della geografia giudiziaria, emessi in questi giorni dalla ministra della giustizia Cancellieri, confermano l'esigenza di correttivi da noi più volte richiesti e proposti nei contenuti – dichiara Anna Rossomando, deputato torinese del Partito Democratico, componente della commissione Giustizia della Camera –. La revisione dellageografia giudiziaria è una riforma utile e necessaria ma per poter funzionare e partire davvero ha bisogno di correttivi che la rendano più razionale in termini di efficienza ed economicità. Per la provincia di Torino pertanto è positiva l'autorizzazione all'utilizzo dei locali del tribunale di Pinerolo e delle sezioni distaccate di Susa, Moncalieri e Cirié. Non si comprendono tuttavia le ragioni per cui non si è autorizzato parimenti l'utilizzo dei locali della sezione distaccata di Chivasso in attesa del completamento della nuova sede del tribunale di Ivrea così come era stato richiesto dal presidentedi tale tribunale. Permangono tutte le ragioni per un vero e proprio definitivo correttivo per il tribunale di Pinerolo, coerentemente alla lettera e allo ratio della stessa legge (di revisione della geografia giudiziaria) che individua tra i criteri della riforma quello del decogenstionamento dei tribunali metropolitani come è quello dell'ampio territorio della provincia di Torino. Richiesta che abbiamo ribadito nei recenti ordini del giorno approvati dalle Camere e nelle richieste rivolte al Ministro».
31/08/2013 - 09:54