"Garantista a giorni alterni" e "cerchiobottista". L'ex consigliere regionale Alessandro Di Benedetto (Pd) si è scagliato contro il segretario del suo partito Angelo Auddino. L'ha fatto con un manifesto tanto inatteso, quanto duro, comparso ieri in città. Auddino è accusato di non aver preso posizione sulla vicenda Angotzi - l'ex capogruppo del Pd denunciato per appropriazione indebita aggravata da uno dei condomini che amministrava. Di Benedetto non ha digerito che il suo segretario abbia parlato di "vicenda privata" e lo ha attaccato pubblicamente. Un colpo basso a cui Auddino - sensibilmente scosso - sta valutando come rispondere, ma che ha già suscitato reazioni. Il presidente del Covar 14 Leonardo Di Crescenzo ha diffuso poco fa un messaggio di solidarietà: «Voglio confermare la mia stima personale e politica al segretario e al compagno Manuele Angotzi. Mi auguro che il Pd di Nichelino e quello provinciale facciano altrettanto con la dovuta autorevolezza e serietà».
13/07/2013 - 12:41