Arresto convalidato e custodia in carcere fino al 30 novembre. Questi i provvedimenti del Gip di Saluzzo per C.G., bargese di 30 anni, arrestato dai Carabinieri di Barge per essere scappato a bordo di un'auto rubata e per aver reagito aggredendo i militari quando lo hanno costretto a fermarsi.
L'utilitaria era stata rubata giorni prima a una donna di Barge, che l'aveva lasciata davanti a casa aperta e con le chiavi inserite nel quadro dell'accensione. Un comportamento non proprio prudente, che però alla fine, per fortuna, non è le costato troppo caro. L'auto è stata avvistata qualche giorno dopo parcheggiata davanti al capannone di un'azienda artigianale in località S. Martino. La proprietaria è stata avvertita ma prima che il carro attrezzi arrivasse a prenderla, era già nuovamente sparita.
Non si era ancora allontanata da S. Martino che è stata intercettata dalla pattuglia dei Carabinieri di Barge, ignorandone però l'alt e costringendoli all'inseguimento. La fuga è stata breve. Un po' più complesso è stato mettere le manette all'uomo quando, sceso dalla macchina, ha colpito i militari a calci e pugni e li ha minacciati e insultati. L'arresto è stato eseguito per furto di autovettura, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.