I Carabinieri hanno trovato abbandonata in via Carmagnola la Peugeot 207 grigia sulla quale viaggiavano i due uomini ricercati per l'omicidio, commesso stanotte a Pinerolo, di Giovanni Bruno, ucciso con cinque colpi di pistola sulla strada davanti al bar del Corso, di cui è proprietario.
Secondo i racconti dei pochi testimoni oculari, raccolti nelle prime ore di oggi dai Carbinieri, i due individui avevano il volto coperto. Uno sarebbe sceso per primo dall'auto, accostata davanti al bar in corso Torino 302. Ancora non sono molti i particolari confermati dagli inquirenti. Di sicuro c'è stata una collutazione, avvenuta fuori dal locale. Poi sono stati esplosi cinque colpi di pistola. Tre hanno raggiunto il barista alla schiena e all'addome, mentre si trovava sul ciglio della strada. Questa sarebbe una prima ricostruzione dell'omicidio, ricostruita grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere interne di sorveglianza interne alla sala delle slot machine. Tutti indizi utili ai Carabinieri per mettersi sulle tracce dei due fuggitivi. Tra le ipotesi investigative rimane aperta quella della rapina, tentata ma non portata a termine, e conclusa invece con la sparatoria. Sarebbe la seconda in pochi mesi, dopo quella già subita a marzo dalla moglie di Giovanni Bruno. Ma sono molti gli aspetti che ancora restano da chiarire.