È in corso a Pragelato, nella sede del "Parco Alpi Cozie", l'annunciato incontro tra gli amministratori del territorio, il commissario Daviero e l' assessore regionale ai parchi, Vignale. Al centro dell'incontro il progetto, anticipato sul numero in edicola del nostro giornale, di istituire una card a pagamento per entrare nel parco, a piedi o con mezzi di trasporto di ogni genere.
Prima dell'inizio dell' incontro il presidente della Comunità del parco, Elvio Rostagno ha reso pubblica la sua intenzione di rassegnare le dimissioni dall'incarico: «Lo faccio perchè avevo promesso di trovare un accordo con la Regione sul tema della viabilità all'interno delle aree protette-ha spiegato parlando con l'Eco- non ci sono riuscito: quest'ultima iniziativa, da cui mi sento scavalcato nel mio ruolo di coordinatore dei rapporti con il territorio, ne è l'ennesima tistimonianza, per cui è giusto che mi faccia da parte».
Per quanto riguarda la card: «Non sono contrario a priori, ma queste cose vanno condivise e non imposte». Dura le reazione delle associazioni del territorio, dal Cai a Legambiente, riunite sotto la sigla "Noi nelle Alpi", che da anni chiedono di aprire un tavolo di discussione sul tema viabilità in montagna. In un comunicato affermano tra l'altro: «Non siamo d'accordo sul progetto del commissario del parco, su questi temi dobbiamo ancora una volta sottolineare la latitanza dell'assessore alla Provincia Balagna, che da mesi non risponde alle nostre sollecitazioni».