Pausa pranzo prolungata oltre i 20 minuti regolamentari: per questo la Procura di Pinerolo ha indagato 12 dipendenti del Poliambulatorio Asl di Piossasco, ripresi dalle telecamere della polizia giudiziaria che ha materialmente eseguito l'operazione (cosiddetta "Break") coordinata dal pm Santoriello. A tutti era stata contesta la truffa ai danni dello stato e a dieci di loro anche il falso ideologico per aver bollato al posto di qualche collega. Ora i pm hanno chiesto che venga archiviata la posizione di tre degli iniziali indagati: Pasquale Giuliano (ccordinatore dell'ambulatorio), Cristina Bertoglio e Pinuccia Cardinale. Per loro non ci sarebbe la prova del dolo, in quanto solo in due episodi (Giuliano in un solo caso) sarebbero stati sorpresi ad allungare oltre il consentito il tempo dedicato al pranzo. Quanto agli altri, secondo i magistrati Santoriello e La Rosa devono andare a processo e per loro hanno quindi chiesto il rinvio a giudizio. Vedremo se il giudice accoglierà o meno entrambe le richieste.
09/02/2013 - 12:22