Grave l'elettricista caduto dalla scala
BARGE - Sono stazionarie, ma putroppo sempre gravi, le condizioni dell'elettricista bargese caduto mercoledì 28 marzo da una scala mentre lavorava a Saluzzo, in un'abitazione di via Griselda 38.
S.L., 40 anni, ha battuto violentemente la testa. È l'esteso trauma cranico, infatti, a preoccupare maggiormente i medici dell'ospedale S. Croce di Cuneo, dove l'artigiano è stato trasportato dopo le prime cure prestate dai soccorritori del 118. Dalla sede della centrale operativa l'elicottero arrivato da Levaldigi lo ha poi trasportato nell'ospedale del capoluogo, dotato di un reparto di Neurochirurgia all'avanguardia.
Per ricostruire la dinamica dell'infortunio, sono intervenuti in via Griselda i Carabinieri della Compagnia di Saluzzo e gli ispettori dello Spresal, la struttura dell'Asl specializzata nella sicurezza sul lavoro.
Secondo i primi riscontri, l'elettricista è caduto da una scala a pioli in alluminio, che si sarebbe aperta sotto il suo peso. Essendo lui stesso il titolare dell'impresa artigiana, i militari non hanno ipotizzato responsabilità di terzi.
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Paola Molino