Un metro di neve fresca a Prali: la stagione sciistica prosegue
Prali: un metro di neve fresca è caduta negli ultimi tre giorni sulle piste dell'alta Val Germanasca. «Neve compatta, invernale, in questi giorni renderà le piste migliori di quelle battute a Natale», sottolinea l'amministratore Fausto Sanmartino. La stagione prosegue come annunciato, con l'apertura ininterrotta degli impianti fino al 25 aprile (un "classico" per Prali, sciare sull'ultima neve di primavera). «Poi, in base alle condizioni, valuteremo se proseguire tutti i giorni fino al ponte del 1º Maggio o se restare aperti solo nei week-end, fino ad esaurimento piste».
Vialattea: l'ultimo giorno d'apertura per Sestriere, Clavière, Sansicario, Sauze d'Oulx e Pragelato è stato domenica 11. Vittorio Salusso: «Abbiamo rispettato i tempi stabiliti a dicembre». C'è ancora neve sulle piste, «ma non ci sono più le condizioni per proseguire: i costi per mantenere le piste aperte in questa stagione sono troppo alti a fronte di presenze ormai troppo diradate».
Bardonecchia: solo le piste dello Jafferau resteranno aperte sabato 17 e domenica 18.
Monginevro: nella stazione francesce si scia fino al 25 aprile.
Pian Munè: stop a Pasquetta. Un problema tecnico (all'alimentazione dell'impianto che sale a Pian Croesio) impedisce la riapertura nei prossimi giorni. Per l'amministratore Enrico Isaia: «La stagione è andata bene, ma non benissimo per via dei pochi week-end di sole. Il tempo ha condizionato tantissimo l'affluenza degli sciatori.» Ad inizio febbraio, con l'apertura della sciovia "Vivaio" (sul versante che guarda il Tournour) è stato ampliato il comprensorio con tre piste nuove. «Questo impianto ha permesso di rendere completa la stazione, con un aumento di nuova clientela». Per l'estate è in arrivo il nuovo bar alla partenza della seggiovia.
Crissol:o ha chiuso i battenti a Pasquetta, anche se era stata annunciata l'apertura nel week-end dell'11 aprile. Gabriele Genre si scusa: «Abbiamo anticipato lo stop di una settimana, perché domenica scorsa le condizioni meteo erano pessime». Alcuni clienti erano comunque arrivati agli impianti e i motori fermi sono stati una brutta sorpresa, più del cielo cupo. In queste ore sono caduti oltre 40 centimetri di neve: «Non si riparte, non ci sono le condizioni. L'appuntamento è per il prossimo dicembre».
Montoso: chiuso da Pasquetta. Fabio Agù: «Lunedì scorso abbiamo deciso di fermare la stazione, per il calo di presenze che accompagna ogni fine di stagione».
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Paola Molino