LUSERNA S.G. - Le quindici lose fotovoltaiche sul tetto della scuola elementare del capoluogo sono entrate in funzione. È successo dieci mesi dopo la posa: un lungo ritardo burocratico.
Quella che fu presentata come «la prima esperienza europea di integrazione architettonica di sistemi fotovoltaici su coperture in pietra» ha rischiato di rivelarsi un buco nell'acqua. Rischio - in verità - non del tutto scongiurato, seppure da qualche giorno (finalmente!) il sistema sia stato collegato alla rete.

VILLAR PEROSA - L'enorme tendone montato dalla Pro loco sul piazzale della Società operaia ha già preso forma. È segno che il variegato programma della festa di Villar Perosa sta per avere inizio.
Da giovedì 22 a martedì 27, il gruppo villarese guidato dal presidente Elvio Barral (in collaborazione con il Comune) ripropone i grandi classici della manifestazione e al tempo stesso replica le novità fortunate della scorsa edizione. Naturalmente, come ogni anno, ci sarà anche qualche new entry.

Cancellate le gare in calendario e dopo i continui rimpalli di responsabilità tra Fondazione postolimpica, Coni, Fisi e Provincia, i Comuni olimpici provano a unirsi per reagire all'abbandono dei trampolini di Pragelato e della pista da bob di Cesana. Obiettivo: portare a Torino una proposta di eventi per i due impianti. Intanto si svolgono i collaudi per valutare i danni dell'incuria ai trampolini e al loro hotel.

ROURE - La manina del piccolo Leonardo risponde bene alle cure e il bimbo, di 4 anni, potrebbe già essere dimesso nella giornata di mercoledì 16. Per otto ore l'équipe del Regina Margherita di Torino e il microchirurgo arrivato dal Cto hanno lavorato per salvare l'arto destro, rimasto intrappolato dentro un tritacarne la sera di martedì 8. È successo nella cucina del rifugio Selleries, a duemila metri sopra Roure, gestito dal padre Massimo Manavella e dalla madre Sylvie Bertin.

Oggi il Club Med le ha messe in vendita. Costruite a tempo di record nel 1932 e nel 1933, le torri di Sestriere, il simbolo stesso della modernità, richiedono una radicale ristrutturazione per mantenere un'offerta ricettiva di alto livello.
Ma forse non tutti sanno che quei due dirompenti oggetti architettonici, nati (all'epoca) in mezzo alla natura quasi incontaminata, erano stati pensati per gli sportivi del dopolavoro a prezzi popolari (la prima) e per un livello intermedio (la seconda). Aprendo la strada al turismo invernale di massa.

TORRE PELLICE - I residenti di due borgate che da tempo chiedevano di essere collegati all'acquedotto hanno fatto di necessità virtù per accorciare i tempi della burocrazia. Tassatisi di cinquemila euro a testa, hanno consentito al Comune di presentarsi all'Ato con maggior "forza contrattuale". E l'acquedotto si farà.