PRAGELATO - Prima udienza, giovedì 24, per il fallimento della Heuston Hospitality, la Srl che aveva legato il suo nome al Resort di Pragelato. Lo stato passivo approvato dal giudice Melania Cafiero è formato da 498.981 euro di debiti nei confronti di dipendenti ed artigiani, creditori privilegiati, e da 846.543 di euro dovuti a creditori chirografari.
Le insinuazioni tardive, però, sono già arrivate ad altri 100mila euro e lieviteranno ancora nel prossimo futuro, fino almeno al 16 dicembre.

Edizione 26 del 30/06/2010

C'è un'agenzia: lavoratore offresi

Ormai concordano tutti, se ci sarà uscita dalla crisi produttiva, questo non coinciderà con un ritorno ai tassi di occupazione di un tempo. «Soprattutto chi è stato espulso da settori come il metalmeccanico non potrà sperare di tornare a svolgere le stesse mansioni». A spiegarlo è il presidente dell'agenzia di ricollocazione del personale, "Career Counseling", Mario Piccoli, che in questo momento si sta occupando dei lavoratori in uscita dallo stabilimento Indesit di None.

Edizione 26 del 30/06/2010

È polemica per la nuova piazza

NICHELINO - Mini contestazione all'inaugurazione del rifacimento totale di piazza Di Vittorio domenica a Nichelino. Non cartelli, non lancio di uova o grida ma un manifestino listato a lutto comparso su Internet su un sito locale che ognuno poteva stamparsi e distribuito prima della cerimonia del taglio del nastro. L'indice del Comitato Piazza rossa è puntato sulla «morte del Gusto Buon» e sul costo dei lavori (2,5 milioni). Tutte le nuove piazze non piacciono nei primi anni, poi l'occhio si abitua a non vedere più la falce e martello e ad immaginarsi al suo posto una foglia.

Promessi nell’estate dello scorso anno, sono arrivati nei giorni scorsi gli attesi finanziamenti per la realizzazione di opere pubbliche pensate da tempo. Una pioggia di milioni a Orbassano e Rivalta, grazie ai contratti di quartiere, utili per dar gambe a progetti fino a ieri solo sulla carta. A Orbassano arriveranno ben 5.212.000 euro, indispensabili a completare l’oneroso intervento nell’area dell’ex-Autocentro.

Alla vigilia del Tour de France Sergio Barbero, tre partecipazioni in Giallo e otto Giri, rivive il suo ruolo di fidato gregario di Marco Pantani alla Mercatone Uno e le belle affermazioni (Giri del Lazio, Toscana, Tre Valli varesine). Al 41enne ex-corridore professionista, biellese trasferitosi a Pinerolo, è rimasta la passione per il ciclismo, non solo in chiave lavorativa. «La bici - dice Barb - offre un grande messaggio di libertà, occorre puntare sulla risorsa piste ciclabili nel Pinerolese, scommettere su una risorsa che è passione».

A conti fatti l'esito dell'anno scolastico appena concluso è simile a quello del 2009, che a sua volta ricalcava quello del 2008. E così di seguito, andando un po' a ritroso nel tempo.
Si inaspriscono le leggi, si invoca a livello governativo una maggiore severità, salvo poi stemperarla nelle dichiarazioni della vigilia, ma nella sostanza poco cambia. Almeno per chi si ferma ai responsi riportati sui tabelloni finali.

Per la Sumi di Pinerolo sono lontani i tempi d'oro da 700 iscritti. Per l'anno accademico 2010-2011, si stimano cento studenti. Senza convenzione con Torino, la scuola nel 2011 potrebbe trovarsi senza studenti (quest'anno termineranno il percorso formativo gli iscritti al 3º anno). Un problema che riguarda soprattutto i dipendenti del Cuea: «Da aprile i dieci operatori della segreteria sono in cassa integrazione», spiega Vilma Marchino di Cisl Scuola Torino.

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Manifestazioni a rischio

A fine luglio, massimo a settembre, si conosceranno i tagli agli enti che si occupano della cultura in Piemonte. Le sforbiciate sono state annunciate dal presidente della Regione Cota (Lega) e dall'assessore Coppola (Pdl). Mancano a bilancio 26 milioni. Il taglio sicuro sarà del 20 per cento per tutti, la falcidia arriverà però nel 2011. Nel mirino i contributi alle Pro loco, al circuito teatrale che interessa Pinerolo, Piossasco e Vigone, le scuole di musica (Corelli e Musicanto), la rievocazione storica della Maschera di ferro e le attività al Forte di Fenestrelle.

Amministratori del Pinerolese - quelli con il "cappio al collo" - alla manifestazione contro la manovra finanziaria. Da sinistra in piedi: Giai (consigliere di Comunità montana), Zoggia (sindaco di Porte), Costantino (sindaco di Villar Perosa), l'assessore di Luserna Revel, il sindaco di None Simeone ed il vice-sindaco di None Rizzo. Accosciati: il sindaco di Frossasco Cuccolo, Covato sindaco di Pinerolo e Tarantino, assessore di Vinovo.