Morto mentre era sul tetto dell'auto a Salza, il dramma dell'amico che era al volante

Morto mentre era sul tetto dell'auto a Salza, il dramma dell'amico che era al volante
Venerdì 22 Marzo 2024 - 16:36

Luca, nome di fantasia, classe ‘99, residente in un piccolo comune della Val Germanasca, non si dà pace. Dal tettuccio della sua macchina, una Volkswagen Golf, ha visto cadere Alberto Tron, il suo miglior amico.

«Ero convinto non fosse nulla di grave», ha detto in lacrime il giovane ai carabinieri della Compagnia di Pinerolo. Ora si dispera. Di quella tragica serata rimane solo l’incubo di quanto accaduto.

I due amici, entrambi falegnami, si conoscevano da sempre. Erano legatissimi. Resta il dolore di due famiglie distrutte da una bravata che si è trasformata in dramma.

Verso le 20 di domenica (17 marzo) Alberto era ancora con alcuni amici, un paio d'ore dopo aver salutato gli altri commensali del “Pranzo dei falegnami”, che lui stesso aveva organizzato a Fontane, nel Comune di Salza.

Poi l’idea di quel gioco, finito nel peggiore del modi: affrontare la strada sul tetto di un'auto in marcia. Una bravata pericolosissima.

Poco sotto Salza, fuori dal centro abitato, Luca – secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Perrero - ha acceso la sua Golf, ingranato la marcia ed è partito.

Sull’auto, Alberto Tron si corica sul tettuccio della Golf. Percorre un breve tratto di strada. Poi in curva, dopo pochi metri, Alberto perde l’equilibrio cadendo a terra e battendo la testa sull’asfalto. Il ragazzo sviene. Perde conoscenza.

Gli amici lo riaccompagnano subito a casa, poco distante dal luogo dove si è verificato l’incidente. Poi il ricovero al Cto di Torino. Ma il giovane non si sveglia più.

Martedì sera, 19 marzo, viene dichiarato morto dai medici dell’ospedale. E mentre amici e parenti attendono i funerali, la Procura della Repubblica di Torino – con il pm Gianfranco Colace - ha aperto un’indagine per far luce su quanto accaduto. Denunciato dai carabinieri, Luca dovrà rispondere di omicidio colposo.

pa. pol.
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