I Giaguari Torino hanno trionfato, fuori casa, con il punteggio di 28-0 contro i Dockers Levante. I gialloneri, pertanto, riprendono il comando della classifica nel girone A di Seconda Divisione. A parità di vittorie (tre vittorie per i torinesi e tre per i Pirates Savona), decisivo il miglior differenziale, tra punti segnati e subiti, nel duplice scontro diretto contro i rivali più agguerriti.
La seconda trasferta in Liguria (sul sintetico di Chiavari, in una serata fredda e molto umida) ha regalato un successo mai messo, veramente, in discussione.
Il primo tempo, tuttavia, è stato equilibrato: molto bene la difesa. Subito Maritano ha intercettato il lancio del quaterback avversario, anche se il ribaltamento dell'azione non ha prodotto marcature. Poi vi è stato un fumble (palla persa durante la corsa), all'attacco di casa, con Longhini, ha creato un'ulteriore ottima occasione. Il running back Ghio dopo una corsa di 13 yard, è, infatti, andato in touchdown. Il Il kicker Morelli, poi, ha convertito il piazzato, portando il punteggio sul 7-0 per gli ospiti, risultato con cui si è concluso il primo tempo.
Al rientro in campo, i Giaguari hanno imbastito un bel drive (ovvero una serie d'azioni) che si è concluso con un perfetto lancio del quaterback Duranti per Latorraca, dalle 8 yard, che è valso, dopo la trasformazione di Morelli, il 14 a 0.
I Dockers, poi, sono stati costretti al punt (non avendo conquistato le dieci yard, il tutto si risolve in un calcio di allontanamento, cedendo la palla più indietro possibile all'avversario). Sul cambio di possesso e sul ribaltamento dell'azione, due passaggi profondi di Duranti per Ferraris e Salsa hanno portato la palla sulla linea delle 4 yard avversarie, da dove Finali è andato in endzone per il 21-0.
Infine, Duranti ha lanciato una bomba per Incarbone che è stato fermato poco prima dalla goal line: dopo una quarterback sneak (azione diretta di ingresso in endzone del quaterback stesso) infruttuosa, è stato lo stesso Duranti, nel riprovarci, correndo non in mezzo alla difesa ma verso l'esterno, a realizzare il touchdown finale. Una segnatura ha fissato il punteggio, dopo la trasformazione di Morelli (impeccabile sui piazzati), sul definitivo 28 a zero a favore dei Giaguari.
Il dirigente Paolo Paschetto osserva: «La gara è stata molto nervosa all'inizio, anche in panchina si respirava tale stato d'animo. Se avessimo fallito questo match, la stagione, di fatto, sarebbe stata compromessa. È servito segnare subito per togliersi la paura. Il risultato è giusto ma non rispecchia il reale potenziale del nostro attacco. Il punteggio, però, serve a fare morale, a ritrovare fiducia e consapevolezza nei propri mezzi ed a riprendere la graduatoria della classifica. Quest'ultimo, in sintesi, rappresenta l'aspetto più importante. Ciò unitamente al fatto che siamo tornati capaci di segnare e questo ci fa ben sperare per il proseguio del campionato».
