Stefania Barral ritrovata dai parenti nel torrente 13 giorni dopo l'incidente in Francia

Stefania Barral ritrovata dai parenti nel torrente 13 giorni dopo l'incidente in Francia
Sabato 23 Giugno 2018 - 13:29

«Hanno trovato la nostra Stefania». Elvio Barral ha ricevuto la notizia questa mattina, mentre stava rientrando con la famiglia, questa mattina, dalla sepoltura di Marco Caffer, vittima insieme alla figlia dell'incindente motociclistico avvenuto il 10 giugno sul lato francese del colle della Lombarda: «Mi ha chiamato mio cognato. Erano andati quattro o cinque parenti oggi a cercarla di nuovo. Mi ha detto: "Ti avevo detto che te l'avrei riportata"».

La salma di Stefania Baral era incastata sotto un ramo in un punto di acqua profonda a poche decine di metri da dove erano stati trovati i suoi pantaloni lunedì scorso, e non lontano da dove era stato rinvenuto anche il suo compagno.

«Ecco a cosa servono le istituzioni - commenta amaramente il padre - abbiamo dovuto fare da soli. La politica fa tante parole, ma per trovare una persona in acqua bisogna andare nell'acqua. Solo l'On. Ruffino ci ha aiutati davvero in questi dieci giorni, anche se ho sentito molte persone, ho parlato con un sottosegretario, ma alla fine si tornava sempre al punto di partenza».

«Ora sto piangendo - aggiunge Elvio Barral - ma sono pieno di gioia perché almeno posso avere la mia Stefania».

 
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Paola Molino