Torre Pellice: niente nido per la bimba non vaccinata

Giovedì 5 Aprile 2018 - 11:27

«È da novembre che abbiamo contatti con la famiglia, con la quale abbiamo anche fatto almeno un paio di incontri in Comune»: Marco Cogno, sindaco di Torre Pellice, è persino spiazzato dal clamore mediatico (ovviamente) sollevato dalla vicenda, assai delicata, della bimba che ieri non è stata fatta entrare all'Asilo nido comunale di Via Guillestre, perché priva delle vaccinazioni previste dalla Legge Lorenzin. «La famiglia era stata ampiamente avvertita del fatto che, proprio da ieri, non avremmo più potuto accogliere la piccola. Ho dovuto far rispettare la legge: a fronte di un provvedimento dell’Asl, che ci comunicava il mancato adempimento dell’obbligo vaccinale, non potevamo fare diversamente», avverte Cogno, peraltro assai rammaricato. «Va da se che la bimba potrà tornare al nido non appena vaccinata». Intanto, ieri mattina, nonostante i genitori fossero stati preavvertiti (anche con lettera raccomandata inviata il 21 marzo a firma del segretario comunale Burrello), la piccola è arrivata al nido con la mamma. Ad attenderle c’erano due vigili che hanno informato i famigliari di dover far rispettare il provvedimento dell’Azienda sanitaria, l’unico per ora arrivato in Comune. «Sappiamo che ci sono altre famiglie free vax (in Val Pellice ce ne sono parecchie, ndr) che stanno facendo l’iter con l’Asl, ma l’unica comunicazione ufficiale, che segnala appunto il mancato rispetto dell’obbligo vaccinale, è relativa a questa famiglia, con cui comunque non abbiamo avuto alcun problema, neppure ieri mattina».  Segno che, nonostante la spiacevolezza dell'accaduto, tra Amministrazione e famiglia (che risiede a Luserna) c'è un buon dialogo. «Avrei preferito - conclude Cogno - che la bimba avesse potuto proseguire la scuola, ma, ribadisco, ho dovuto far rispettare la normativa».

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Paola Molino