È morto Umberto Eco, cittadino onorario di Torre Pellice
È morto Umberto Eco, scrittore, filosofo, semiologo, grande esperto di comunicazione, autore tra le altre opere del best seller "Il nome della rosa" e cittadino onorario di Torre Pellice dal 4 maggio 2013. La cerimonia di conferimento fu l'anteprima della rassegna "Una Torre di libri".
Eco conosceva il Pinerolese dove aveva degli amici. Ogni tanto raccontava un aneddoto riguardo agli anni della sua formazione: «Mio padre non aveva molta fiducia in me evidentemente, né che la laurea in filosofia mi avrebbe portato bene. Mi diceva "non smetterai mai di prendere il treno alle 5 di mattina, finirai a fare il supplente a Pinerolo».
«Nel 1982 - ha dichiarato nel corso della sua visita a Torre Pellice, volevo scrivere un romanzo storico sul mondo valdese». Un legame consolidato dall'amicizia con Mario Miegge, Michelangelo Caponetto e Giovanni Klaus Koening, che lui definì «tre bizzarri valdesi».
Nella foto, Umberto Eco nel corso della sua visita al museo valdese di Torre Pellice e al prezioso archivio storico dove si intrattenne nella lettura di testi antichi.
Paola Molino