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Un fine settimana tutto teatrale per sfuggire al freddo

Un fine settimana tutto teatrale per sfuggire al freddo
Venerdì 22 Gennaio 2016 - 16:29

Alcune interessanti proposte su territorio pinerolese per questo week-end del 23 e 24 gennaio.

  • A Vigone sabato 23 la storia surreale di "Un uomo senza cuore" sarà presentata, con la regia di Fabio Mascagni, al teatro Selve alle 21. Si tratta della vicenda di un 35enne, uno "scherzo della natura" nato sena cuore. La sua storia sconvolge scienziati come uomini di fede: nessuno riesce a spiegarsi come effettivamente possa esistere un essere privo di battito cardiaco, privo di vita apparentemente. Lo spettacolo è sotto forma di monologo, un flusso di coscienza attraverso il quale il protagonista racconta della sua insoddisfazione dovuta alla mancanza di emozioni, della noia che investe ogni cosa e che lo porta a interrogarsi sul suo perché sulla Terra. Ingresso: 12 euro, ridotto 8. Prevendita sabato 23 alla biblioteca Luisia dalle 10,30 alle 13 o al numero 366 259.3097. La sera dello spettacolo la biglietteria è aperta dalle 19,45.
  • Per gli appassionati di lirica, sabato 23 a Nichelino, al teatro Superga, alle 20,30, è in programma "Nabucco", con la compagnia Fantasia in Re, accompagnata dalla musica di Giuseppe Verdi, dal coro lirico del Piemonte diretto dal maestro Sonia Franzese e dall’Orchestra sinfonica delle Terre verdiane. La regia è di Artemio Cabassi e a interpretare il ruolo di protagonista è il baritono Marzio Grossi. Si segnala anche il debutto del giovane tenore torinese Dario Prola. Ingresso: platea 27 euro, ridotto 24,50; galleria 21 euro, ridotto 19. Biglietteria teatro Superga, via Superga 44, dal martedì al sabato 15-19 o scrivere a [email protected], o tel. 011 627.9789 o su www.teatrosuperga.it e Circuito Ticketone.
  • Sabato 23 e domenica 24, dopo il successo al Cap10100, per la seconda volta su un palco torinese, la ragazza ventenne di Torre Pellice Rebecca Donella, porta lo spettacolo "Girotondo" di Artur Schnitzler al teatro Cardinal Massaia (Torino). I costi della rappresentazione sono stati coperti dagli spettatori stessi, i quali sono diventati "azionisti" e produttori del progetto; con i fondi ottenuti in questo modo la compagnia è riuscita a coprire interamente le spese dell’esordio e di due repliche.  Per info e prenotazioni: [email protected].
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Paola Molino

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