Moretta: scritte sui muri e lettera di minacce contro un consigliere

MORETTA - Nella notte tra il 31 ottobre ed il 1º novembre è apparsa sul muro della chiesa della Crociata a Moretta la scritta "Macchioni infame". Successivamente, nella sua cassetta delle lettere il consigliere Francesco Macchioni ha trovato una lettera minatoria che lo intimava a lasciare il Consiglio comunale; al posto della firma, una croce.
«Sono preoccupato da quanto è successo - commenta Macchioni -. Sono già stato oggetto di scritte su dei muri (almeno dal 2007, ndr), ma non si erano mai spinti a spedirmi una lettera minatoria. Ho sporto denuncia e spero che possa servire a qualcosa».
Il sindaco Sergio Banchio ha voluto manifestare il proprio sostegno al collega: «Censuro fermamente quanto accaduto e dò la mia solidarietà al consigliere Francesco Macchioni. Provvederemmo al più presto a cancellare la scritta».

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino