Maturità più severa

Nel Pinerolese 1.298 promossi, 93 respinti

Tutti in vacanza, a gustarsi il meritato riposo o a meditare sugli errori compiuti.
Gli esami di maturità hanno emesso i loro verdetti definitivi: negli istituti del Pinerolese si sono diplomati 1.298 studenti (il 93,3 per cento), mentre i restanti 93 (6,7 per cento) dovranno ripetere l'anno. Una somma, quest'ultima, che comprende sia gli 84 alunni non ammessi all'esame di Stato (46 nel 2009), sia i 9 che non hanno superato la prova (13 nel 2009).
Alla resa dei conti l'appuntamento di quest'anno si è rivelato dunque più severo del 2009, quando i promossi erano stati il 95,9 per cento (pari a 1.395 unità in termini assoluti).
Gli oltre due punti e mezzo in più di respinti percentualmente, in gran parte neppure ammessi alla verifica conclusiva, indicano un inasprimento della selezione antecedente le fatiche di fine giugno ed un maggior peso dato a quanto si è fatto nel corso dell'ultimo anno.
A tutto ciò si deve aggiungere che nel Pinerolese il numero dei diplomati continua a scendere: erano stati 1.413 nel 2008, 1.395 lo scorso anno ed ora sono 1.298. Un declino che può avere molte spiegazioni, ma che superando abbondantemente il centinaio di unità può suggerire almento qualche interrogativo.
Guardando alle eccellenze, sono da segnalare gli otto studenti premiati con il 100 e lode registrati tutti a Pinerolo (cinque al liceo scientifico "Curie" e tre al classico "Porporato") e i 48 che hanno impreziosito il loro diploma con uno squillante 100/100.
Tra questi ultimi diciassette provengono ancora dal liceo "Porporato" (dieci dal classico, tre dal linguistico, due dal socio psicopedagogico e altrettanti dalle scienze sociali)  e otto dal "Curie" di Pinerolo; sei dal "Buniva", sempre di Pinerolo; sei dal "Don Bosco" di Lombriasco (uno tra i geometri, tre tra gli agrari e due allo Scientifico); quattro dal liceo Valdese di Torre Pellice; tre dall'Itis "Porro" di Pinerolo; tre dall'agrario di Osasco; tre dallo scientifico "Amaldi" di Orbassano ed altrettanti dall'"Erasmo da Rotterdam" di Nichelino; due dallo "Sraffa" di Orbassano e due dall'Itis "Maxwell" di Nichelino; uno, infine, dall'alberghiero "Prever" di Pinerolo.

(PDF pagine uscite con elenco dei vari maturi)

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino