Un incredibile inseguimento, a mezzogiorno e mezzo di sabato 23, ha impegnato per mezza Val Chisone i Carabinieri di Villar Perosa, che alla fine sono riusciti a fermare un Bmw ad Abbadia Alpina. Sette le infrazioni al Codice della strada contestate, 41 i punti di patente da decurtare.
Il primi dubbi alla pattuglia villarese, con al volante il comandante Giovanni Gennero, erano venuti alla rotonda della Sachs, lungo la Sr 23, vedendo il Bmw proveniente da Villar tornare improvvisamente indietro lungo la variante per poi dirigersi verso l'abitato di S. Germano.
È lì che i militari hanno tentato di intercettare l'auto. Ed è lì che il conducente invece di fermarsi ha accelerato, costringendoli ad un pericoloso inseguimento a sirene e clacson spiegati.
Dopo aver attraversato a tutta velocità S. Germano, il centro abitato di Porte e quello di Abbadia, con picchi di velocità superiori ai 140 km all'ora, il conducente, M.M., 36 anni, residente a S. Secondo, ha svoltato all'indietro verso l'area commerciale abbadiese, tra scuole e centri commerciali. Dove alla fine è stato costretto ad accostare all'altezza di via Giustetto.
Al maresciallo che gli chiedeva i documenti e la ragione della fuga, ha negato tutto e non ha fornito spiegazioni. Accanto a lui, una pinerolese di 29 anni.
